Le Cicatrici

Lifting cosce cicatrici

Autore: Pasquale Ambrosio 23/07/21

Con il lifting cosce si intende un complesso di procedure chirurgiche finalizzato ad eliminare le lassità cutanee della zona compresa tra l’inguine ed il ginocchio. I candidati ideali a questi interventi sono individui che hanno avuto cali ponderali consistenti, cedimenti cutanei da invecchiamento e obesità localizzata e lipodistrofia. Le tecniche chirurgiche prevedono modalità d’intervento con invasività variabile dalla quale dipendono le conseguenti cicatrici.

Introduzione

I primi interventi di lifting delle cosce furono eseguiti per rimuovere la pelle in eccesso gambe conseguente a perdita di peso sostanziale. I pazienti ideali erano soggetti con obesità che necessitavano una riduzione della cute in eccesso dopo la perdita di peso. Nel tempo, il lifting delle cosce ha subito una naturale evoluzione, diventando meno invasivo ed accessibile ad una maggiore platea di soggetti.

La minore invasività delle moderne tecniche di lifting ha permesso di ottenere risultati estetici migliori senza cicatrici visibili. Nelle tecniche di lifting interno cosce senza bisturi la presenza delle cicatrici è pressoché nulla sebbene l’intervento sia indicato solo in casi di lassità contenute. Per le lassità più importanti la strada del lifting tradizionale è ancora indispensabile. Nella maggior parte dei casi le cicatrici sono nascoste all’interno del solco inguinale e solo di rado si procede con incisioni verticali lungo le cosce e fino al ginocchio.

Sul piano dei costi, il prezzo lifting cosce è assai variabile a seconda della tecnica impiegata. Le sedute di microchirurgia, in genere, non superano il migliaio di euro mentre il costo lifting chirurgico è decisamente superiore. È bene precisare che il lifting cosce non è mutuabile poiché è classificato solo come intervento di natura estetica.


Cos’è il lifting cosce

Per lifting cosce si intendono una serie di tecniche chirurgiche finalizzate alla rimozione della pelle in eccesso nell’interno delle cosce. Le cause che possono condurre alla ptosi cutanea sono numerose e vanno dal naturale invecchiamento al dimagrimento eccessivo.

Con la riduzione degli accumuli adiposi dell’interno coscia la pelle necessità di recuperare tono ed elasticità. Nelle lassità contenute è possibile intervenire con trattamenti di medicina estetica mentre per le lassità severe la chirurgia diventa indispensabile.

Le principali tecniche di lifting delle cosce sono:

  • Lifting mediale
  • Lifting mediale con estensione verticale
  • Lifting microchirurgico



Lifting mediale delle cosce

Il lifting mediale delle cosce prevede, innanzitutto, la liposuzione degli accumuli adiposi in eccesso, se presenti. La cute in eccesso viene rimossa mediante un’incisione nella piega inguinale e ricollocazione della cute sui tessuti. La sutura lungo la piega inguinale permette di avere cicatrici poco visibili ed esteticamente accettabili. L’intervento ha una durata di 2/3 ore con una notte di degenza in ospedale. La ripresa delle attività quotidiane avviene dopo circa una settimana dall’intervento.


Lifting mediale delle cosce con escissione verticale

Il lifting mediale delle cosce con escissione verticale è un intervento che prevede il prolungamento dell’incisione inguinale lungo due linee interne fino al ginocchio. La parte di cute in eccesso tra le due linee è rimossa e la cute suturata. Questo tipo di intervento si rende necessario in presenza di problemi che interessano i distretti della coscia prossimi al ginocchio.

Le cicatrici conseguenti a questo tipo di intervento sono importanti e esteticamente visibili. Le incisioni lungo la linea inguinale sono occultate dalla naturale piega cutanea mentre le cicatrici verticali rimangono visibili.



Lifting con microchirurgia

Il lifting microchirurgico è una soluzione che non prevede l’incisione e l’asportazione di ampie porzioni di cute. L’intervento consiste nell’utilizzo di un drill chirurgico ad alta velocità che asporta piccole sezioni di tessuto. La rimozione del tessuto in eccesso è effettuata in modo graduale e, se necessario, con più di una seduta.

Questa soluzione estetica è ideale in condizione di lassità cutanee moderate e alta capacità di recupero tissutale attraverso rigenerazione cellulare. Inoltre, l’intervento ha una durata contenuta di 20/30 minuti e tempi di recupero praticamente nulli. Non vengono applicati punti di sutura ma semplici cerotti che possono essere rimossi dopo 6/7 giorni.

La microchirurgia è impiegata anche nel trattamento delle smagliature, nella correzione delle cicatrici, nel trapianto dei capelli e nella cura di altri inestetismi cutanei. Il trattamento delle cicatrici e delle smagliature può essere effettuato anche in contemporaneo con il lifting delle cosce.


Lifting interno cosce: trattamento delle cicatrici

Le cicatrici del lifting microchirurgico sono pressoché invisibili; guariscono in circa 10 giorni per poi sparire definitivamente. Al contrario, nel lifting mediale le cicatrici richiedono tempi di recupero variabili ed una cura costante almeno per un anno. L’esposizione ai raggi solari è sconsigliata per circa 2 mesi e per altri 10 mesi sarà necessario utilizzare creme solari con protezione 50+.

Il trattamento delle cicatrici è fondamentale per evitare l’insorgenza di infezioni, cattiva cicatrizzazione e la formazione di cheloidi e cicatrici ipertrofiche. Insieme all’assunzione di farmaci antibiotici è importante affiancare una corretta disinfezione della ferita ed evitare l’esposizione al sole ed a fonti infettive. L’acqua, ad esempio, è uno dei principali veicoli per gli agenti patogeni ed è consigliabile nelle prime settimana utilizzare prodotti detergenti alternativi e specifici.



Fonti
:

  • William W. Huang, Christine S. Ahn, Clinical Manual of Dermatology, Springer2020.
  • Tullio Cainelli, Alberto Giannetti, Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica, McGraw Hill 2017.
  • Rei Ogawa, Total Scar Managment, Springer, 2020.
  • Davide D’amico, Manuale di Chirurgia Generale. Piccin 2018.
  • Nicolò Scuderi, Manuale di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. Piccin, 2014.