Le Cicatrici

Le cicatrici causate dall'acne giovanile come vanno curate?

Ci sono diversi tipi di acne e non tutte le puntine sono destinate a creare cicatrici.

Autore: Valeria Di Mattei Di Matteo 22/10/2014

Le cicatrici sono segni sulla pelle generati da alterazioni dell’epidermide, traumi dovuti a fattori esterni come un taglio, incisione, intervento o anche per eventi naturali, come la comparsa dell’acne, che se non trattato nel modo giusto e corretto, può lasciare dei brutti segni sulla pelle.

Le cicatrici causate dall’acne giovanile possono essere trattate, ma dipende sempre dalla gravità della condizione e dal tempo intercorso dalla formazione della cicatrice e anche dal tipo di acne responsabile degli antiestetici segni. Parliamo di quel momento particolare della vita, l’adolescenza, quando gli ormoni giocano un ruolo decisivo e importante nell’alterazione del ph della pelle, causando una produzione eccessiva del sebo: i pori si allargano e si riempiono di sporcizia e di quella parte grassa del derma prodotta in eccesso; questo meccanismo origina le postule, chiamati anche foruncoli e quindi una vera esplosione di acne, che in età adolescenziale, possono essere una fonte in più di problemi tipici di quella giovane età.

Le cicatrici da acne si formano quando le postule in oggetto sono particolarmente aggressive, infette e si presentano con forti arrossamenti, rigonfiamenti visibili e sono piene di quella secrezione infettiva, definita “pus”; purtroppo una brutta abitudine dei giovani, ma anche degli adulti, è schiacciare tali foruncoli, per far uscire la parte di liquido che si trova al loro interno; un tentativo di ripulire la pelle, che è dannoso e porta effetti opposti a quelli desiderati.

Si deve attendere che la postula faccia il suo corso, chiedere al dermatologo quali rimedi adottare per eventualmente, ridurne la visibilità o anche la sensazione di prurito e spesso di dolore al tatto che si avverte; i medici sconsigliano vivamente di toccare le puntine di acne, di non adottare nessun rimedio fai da te e di seguire espressamente le indicazioni del dermatologo.

Ci sono diversi tipi di acne e non tutte le puntine sono destinate a creare cicatrici; spesso questi segni sorgono per le azioni errate, come sopra descritto, ma può capitare che alcuni foruncoli, siano talmente infetti, da trasformarsi in una ciste: appare dura, gonfia e rossa. In questo caso bisogna subito avvertire il medico, che dopo un esame attento della ciste indicherà al soggetto l’azione da intraprendere e quali prodotti usare per eliminarla. In casi seri si ricorre all’uso del bisturi, una lieve incisione con la quale si elimina il materiale di scarto sito al suo interno in modo che non sorgano infezioni di altro genere più serie e gravose; in questo caso possiamo parlare di cicatrici causate da acne giovanile, che sebbene questa possa essere ostica e difficile da eliminare, si può comunque agire nel tentativo di eliminarle, usando dei prodotti specifici schiarenti, che a seconda del punto ove si trova, si può diminuire in modo notevole la sua visibilità e quindi l’antipatico effetto estetico.

  • Acne, che cos’è

L’acne è una vera patologia della pelle e come tale deve essere affrontata nel modo giusto, questa è legata alla quantità di grasso, ossia sebo, prodotto dalla pelle come già accennato, gli effetti visibili sono i seguenti: evidente luminosità della pelle, la formazione del comedone, ossia il famoso punto nero e infine, la formazione della pustola, ossia il foruncolo pieno di pus, che si manifesta nella fase acuta della malattia acneica. I soggetti più a rischio sono di età compresa tra i quattordici e i diciannove anni, ma capita spesso, che anche alcune persone in età adulta siano costrette a convivere con l’acne; in ogni caso, bisogna porre molta attenzione a come si toccano i foruncoli per non rischiare di creare brutti segni, destinati in molti casi a rimanere visibili per sempre. Gli adolescenti dovrebbero imparare a convivere con le postule, confortandosi con la consapevolezza, che l’acne giovanile è destinato a concludersi , per cui  bisogna avere pazienza per non rischiare di peggiorare la situazione. L’acne inoltre si forma proprio in quelle zone visibili del corpo: viso, fronte e sulle guance in modo particolare e poi, su collo e dorso; per cui se non si presta attenzione, le cicatrici causate da acne saranno presenti sul volto, la parte del corpo maggiormente esposta, dove potrebbero sorgere dei brutti e fastidiosi segni.

  • Prevenire le cicatrici da acne

 Prevenire l’acne giovanile è possibile cercando di avere una buona cura della propria pelle; eseguire sempre una buona igiene personale, usando prodotti specifici per l’età e per il tipo di problema in vendita nelle farmacie, completando il trattamento anche con rimedi mirati con creme e gel, che aiutano a eliminare la parte grassa in eccesso della pelle, ne modificano l’acidità e all’occorrenza anche a pulire dalle impurità l’epidermide.

Una buona abitudine è fare lo scrub al volto, almeno due volte alla settimana in quella fase della vita; quest’azione aiuta ad aprire i pori della pelle e a ripulirli da eventuale sporcizia, inoltre anche la stessa azione dello scrub grazie alla sua formazione in granuli, gratta la pelle ed elimina la parte superficiale dalle cellule morte.

  • Rimedi

Le cicatrici causate dall’acne giovanile si possono eliminare con alcuni prodotti di estetica come gel e pomate, che possono schiarire la cicatrice, ma ci sono anche rimedi più invasivi di chirurgia estetica o anche con il Laser, con i quali si può agire in maniera più radicale sulla cicatrice stessa.



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