Le cicatrici da intervento blefaroplastica
La blefaroplastica è un intervento atto alla ricostruzione della palpebra
Autore: Valeria Di Mattei Di Matteo 31/07/2013
Tentate dall'ottenimento di un viso che appaia il più possibile disteso, levigato e armonioso, molte le donne negli ultimi anni hanno deciso di darsi alla blefaroplastica. Termine, che nella chirurgia è conosciuto come un intervento atto alla ricostruzione della palpebra, resa possibile grazie all'eliminazione della pelle in eccesso.
A questo punto appare lecito chiedersi se un intervento chirurgico di questa natura possa oppure no produrre delle cicatrici visibili.
Stando a quanto affermato dalla gran parte degli esperti di settore, il ricorso alla blefaroplastica può tutt'al più causare, relativamente alla palpebra superiore, una modesta cicatrice di circa 2 o 3 mm. Per quanto riguarda invece la palpebra inferiore, solitamente non si presenta neanche il rischio che le cicatrici possano comparire: in questa zona si procede assai di rado con l'incisione!
Ad ogni modo, laddove le cicatrici potrebbero esserci (non dimentichiamo infatti che ogni chirurgo lavora secondo le sue procedure), è del tutto dimostrato di come queste tendano a rendersi invisibili. Come se non bastasse, con il passare del tempo andranno a confondersi con le normali pieghe dell'area annullando completamente il loro grado di visibilità.
E' però consigliato di non esporsi al sole subito dopo l'intervento: evitiamoci il rischio che le cicatrici possano pigmentare e conseguenza apparire visibili a tutti!
Nota bene: pelli particolarmente chiare o votate a una cattiva cicatrizzazione, in genere, facilitano la manifestazione delle cicatrici. Per questa ragione potrebbe rendersi necessario l'utilizzo di prodotti mirati.