Ferita infetta sintomi

Come va trattata una ferita infetta?

Autore: Valeria Di Mattei Di Matteo 01/10/2013

Una ferita infettata se non trattata nel modo corretto, può recare al soggetto interessato disturbi seri e importanti sulla sua salute. Parlando di una ferita, si specifica come prima cosa, che con questa si vuole intendere una parte della pelle interrotta a causa di un evento esterno che ne ha danneggiata la continuità. Questo fenomeno può essere accaduto a causa di un evento, caduta o incidente, oppure anche da oggetto estraneo; principalmente un arnese tagliente che può aver tagliato in maniera accidentale una parte della pelle. Generalmente le parti più esposte sono gli arti, principalmente le mani e le loro dita sono quelle più a rischio, soprattutto per quanto riguarda il loro impiego nei lavori domestici o nelle prestazioni lavorative che richiedono un loro uso costante e continuo.

Quando ci si accorge di avere una ferita, la prima cosa da fare è cercare di valutare la gravità della lesione; per evitare di avere una ferita infettata, è necessario adottare un comportamento responsabile e tempestivo.  Il primo intervento richiede la pulizia della parte interessata, far scorrere molta acqua corrente e al contempo lavare bene la ferita; eliminare eventuali residui e corpi estranei che potrebbero essersi inseriti all’interno dell’epidermide. Dopo questo primo passaggio, usare un disinfettante: ottima è l’acqua ossigenata; cercare di evitare tinture, che invece hanno un uso più specifico e vanno applicate nella zona adiacente la ferita e mai sulla stessa. Dopo aver disinfettato la lesione, appropriarsi di garze sterili e cotone idrofilo per ricoprire eventualmente la parte lesa; è bene fissare la garza e il cotone posto sulla ferita usando dei cerotti specifici.

Se trattasi di ferita infettata, la semplice medicazione potrebbe non essere sufficiente: se infatti notate del forte rossore, gonfiore sui lati della lesione, un forte dolore sulla stessa così come potrebbe presentarsi la febbre e del materiale infetto quale pus maleodorante, allora in questo caso, dovrete usare anche sostanze antibiotiche. Se il caso lo richiede, ossia se la fuoriuscita di sangue diventa importante, se vedete che questo tende a non arrestarsi facilmente, è il caso di rivolgersi al proprio medico curante, il quale si adopererà come consueto in questi casi. Se la ferita è stata provocata da un corpo tagliente a rischio antitetanica, potrebbe essere necessario eseguire la vaccinazione per eludere eventuali rischi a questa correlate.