Ustione procurata da acido
Quali sono le ustioni da acido?
Autore: Valeria Di Mattei Di Matteo 19/01/2013
La cosiddetta ustione da acido si verifica nel momento in cui una determinata area cutanea viene a contatto con degli agenti chimici, precisamente dei caustici.
Acido cloridrico, acido solforico, acido nitrico, sono soltanto alcuni esempi di sostanze chimiche che possono causare, a contatto con la pelle, una ustione da acido.
L’ustione da acido è una delle più temute in assoluto: queste sostanze, infatti, a contatto con la pelle possono avere degli effetti davvero devastanti, dunque il tessuto cutaneo può essere compromesso in maniera davvero notevole, e in alcuni casi non è possibile rimediare al problema neppure con degli interventi di chirurgia plastica per via della grande profondità delle cicatrici.
Oltre a questo, c’è anche da sottolineare che l’ustione da acido comporta grande dolore fisico: la fase dello shock, ovvero il momento in cui avviene il contatto tra la cute e queste pericolose sostanze chimiche, si accompagna ad una sensazione di bruciore davvero molto intensa, difficile da sopportare.
Nella spiacevole ipotesi per cui dovesse verificarsi un infortunio di questo tipo, il consiglio è quello di sciacquare immediatamente l’area cutanea ustionata con dell’acqua corrente.
Per quanto riguarda, nello specifico, l’ustione da acido, per gli immediati soccorsi da attuare può rivelarsi preziosa anche un’altra sostanza, ovvero il bicarbonato di sodio.
Ovviamente, a seguito di questi interventi di primo soccorso, l’ustionato dovrà essere immediatamente visitato da uno specialista, dunque bisognerà portare la persona al più vicino pronto soccorso oppure chiamare il 118 o altri numeri di pubblica utilità.
Insomma, l’ustione da acido è davvero una delle più temibili, per questo motivo tutte le sostanze con queste caratteristiche devono essere conservate con attenzione e maneggiate, nel caso di particolari attività lavorative, con tutte le precauzioni necessarie.