Le Cicatrici

Ferita su tatuaggio

cosa fare se ti procuri una ferita su tatuaggio?

Autore: Valeria Di Mattei Di Matteo 07/10/2013

Può accadere accidentalmente di provocarsi una lesione alla pelle, ma cosa fare se ti procuri una ferita su tatuaggio? Questo dubbio attacca inevitabilmente la mente degli amanti dei tatoo, c’è qualche intervento speciale da fare per salvaguardare il tatuaggio da eventuali tagli? Dipende dal tipo di ferita; quest’ultima si verifica quando un corpo tagliente provoca la lesione dell’epidermide, tagliandola in due parti distinte e provocando un’apertura; se questo taglio si verifica su una zona delle pelle che interessa un eventuale tatuaggio, non ci sono particolari attenzioni cui prestare, tutto dipende dalla sua gravità e dimensione. Se si tratta di un taglio non particolarmente importante, questo non dovrebbe incidere in maniera notevole e vistosa sul tatuaggio. Dopo la cicatrizzazione della piccola ferita, non dovrebbero essere visibili spiacevoli effetti sul tatuaggio, la stessa cicatrice dovrebbe affievolirsi col passare del tempo. Se si tratta di una piccola lesione, dopo la loro naturale guarigione, i segni non dovrebbero essere visibili, altro discorso invece riguarda tagli di entità diversa.

Se la ferita su tatuaggio è particolarmente profonda, tanto da richiedere l’intervento di un medico con relativa applicazione di punti di sutura, purtroppo il tatuaggio potrebbe essersi rovinato. Lo stesso disegno e o il colore potrebbero apparire modificati e sbiaditi nelle tonalità e forme, per ovviare a questo effetto, si potrebbe richiedere nuovamente l’intervento del tatuatore, chiedendogli consiglio su come salvare il disegno già presente, o magari effettuarne un altro per coprire la cicatrice provocata dal recente taglio.

I tatuaggi non sono fatti sullo strato superficiale della pelle, ma in quello più profondo, ragione per cui, una ferita su tatuaggio non dovrebbe comportare, come accennato, seri problemi sullo stesso; per questo motivo sono molto resistenti e i colori rimangono sempre vivi nel tempo superando l’andare del tempo e l’azione stessa del sole. In commercio ci sono delle creme che si applicano sulle cicatrici per migliorarne l’aspetto e favorirne la cicatrizzazione in tempi rapidi. Solo quando la ferita sarà completamente cicatrizzata si possono fare le valutazioni del caso; se comunque non si tratta di una ferita profonda e di rilievo non accade nulla al tatuaggio che rimane sano e salvo. Inoltre un altro fattore cui tenere in considerazione è l’età del tatuaggio, se questo, infatti, esiste sulla pelle da tanto tempo, graffi e o tagli superficiali non comportano nulla sul disegno, se invece sfortunatamente si verificherebbe un taglio entro il primo mese della sua realizzazione, in quel caso, il tatuaggio potrebbe rovinarsi.



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