Le Cicatrici

Laser CO2 frazionato cicatrici

Come funziona il laser CO2 frazionato?

Autore: Simona Perra 21/12/2017

Il laser CO2 frazionato è un trattamento di laser terapia estetica per la cura di cicatrici che sono derivate da inestetismi quali:

-        Acne

-        Smagliature 

-        Cheloidi

Il laser CO2 frazionato viene utilizzato anche per altre terapie, quali:

-        Cheratosi

-        Pori dilatati

-        Rilassamento cutaneo

-        Rughe del codice a barre

-        Macchie della pelle

 

Il funzionamento del Laser CO2 frazionato 

Il laser C02 frazionato può essere utilizzato con successo sia nel trattamento dei cheloidi che in esiti cicatriziali da acne.

Le  ipertrofiche e cheloidee sono caratterizzate da una progressiva deposizione di tessuto connettivale in seguito a ferite post-traumatiche o chirurgiche. Questa tipologia può comportare un importante impatto estetico e psicologico per il chi le presenta.

Gli esiti cicatriziali da acne discromiche sono cicatrici caratterizzate da macchie o macule tondeggianti e sono essenzialmente superficiali.

Attualmente il laser CO2 frazionato risulta essere la soluzione più efficace per il trattamento degli esiti cicatriziali.

Il laser CO2 frazionato agisce creando dei minuscoli fori nello spessore della pelle, sfruttando il fenomeno della vaporizzazione. I punti di penetrazione sono separati tra loro da porzioni di cute integra, per facilitare la rimarginazione dei tessuti e ridurre i tempi di guarigione.

Corregge le alterazioni della pelle consentendo risultati molto soddisfacenti.

Il laser CO2 frazionato è un trattamento ablativo sviluppato per ottenere risultati di una pelle liscia e levigata sfruttando il riscaldamento cutaneo per stimolare la neocollagenesi, ovvero la sintesi di nuovo collagene.

Già dalla prima seduta sarà evidente una pelle più liscia, luminosa e fresca e i risultati miglioreranno seduta dopo seduta.

Il laser frazionato a CO2 agisce mediante uno funziona grazie ad un sistema di scansione che riesce a raggiungere in modo selettivo gli strati della pelle, in maniera computerizzata, per trattare solo l’area desiderata, limitando al massimo la cessione di calore ai tessuti circostanti e il conseguente danno termico.  

Infatti, il raggio del Laser CO2 frazionato non agisce sulla superficie cutanea ma arriva più in profondità, precisamente a livello del derma, agendo sul contenuto d’acqua delle cellule, vaporizzandolo. Questo effetto promuove una biostimolazione per via della denaturazione delle proteine e l’induzione della produzione di nuovo collagene, una delle proteine più importanti per la pelle. 

Prima della seduta

Prima della seduta il paziente viene visitato dal Medico, che valuterà eventuali controindicazioni o terapie alternative al caso in questione.  È importante avvisare il medico se in passato sono stati effettuati trattamenti come:

-        Peeling

-        Biorivitalizzanti

-        Filler

Una settimana prima del trattamento, affinché si ottengano i risultati sperati è opportuno sospendere qualsiasi terapia topica che si sta adottando. Inoltre, è consigliato non esporre la zona trattata al sole nei giorni precedenti.

Come si svolge il trattamento Laser CO2 frazionato 

La seduta viene effettuata in poco tempo, generalmente 20 minuti. Al paziente viene applicata una crema anestetica locale nell’area da trattare.

Il sistema di scansione disegna un reticolo sulla pelle che servirà da guida al medico per effettuare il trattamento.

La potenza del laser potrà essere cambiata a seconda delle caratteristiche del paziente.

 

Dopo la seduta

Nel post trattamento, la pelle risulterà arrossata e leggermente gonfia. Si potrà avvertire un fastidio/bruciore durante il primo giorno.

Nei punti in cui è stato convogliato il raggio laser, in corrispondenza delle zone da trattare, si troveranno le micro croste che spariranno nell’arco di 7 giorni.

 

Risultati del Laser CO2 frazionato

I risultati del trattamento sulle sono visibili già dopo poche settimane, tempo necessario per dare alle fibre collagene il tempo di rigenerarsi.

Nell’arco di questo periodo la pelle apparirà sempre più luminosa, con una conseguente diminuzione o addirittura eliminazione dell'inestetismo da trattare.

Inoltre, vista l’azione sul collagene, anche le rughe più fini superficiali tenderanno ad attenuarsi, donando tono e compattezza alla pelle. L'effetto è del tutto naturale.

 

Cosa evitare successivamente alla seduta con laser CO2 frazionato

Successivamente alla seduta, il medico fornirà al paziente tutti i dati e le informazioni per un corretto decorso post trattamento.

Tra queste utili informazioni ricordiamo le più importanti:

-        Evitare, per almeno un mese, l’esposizione al sole. Potranno essere consigliati fotoprotettori come terapia post trattamento.

-        Idratare e nutrire la pelle delle regioni trattate con prodotti specifici ordinato dallo specialista.

-        Per almeno un mese, evitare qualunque agente irritante.

 

Chi non può sottoporsi al trattamento laser CO2 frazionato 

Questo trattamento laser e fortemente sconsigliato ai soggetti che riportano una o più delle seguenti condizioni per evitare effetti collaterali:

-        Donne in gravidanza o allattamento

-        Soggetti con alle spalle una lunga terapia cortisonica

-        Dermatiti nell’area da trattare

-        Malattie autoimmuni

-        Malattie del collagene

Inoltre, non può sottoporsi nell’immediato al trattamento chi:

-        Chiunque si affetto da herpes dovrà prima del trattamento effettuare una terapia preventiva

Come qualunque trattamento è importante affidarsi solo a medici esperti che potranno consigliare la corretta terapia e raggiungere i risultati sperati.

 



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